Due cuori in affitto

Uno spasso assicurato..condito col quel tocco sexy che non guasta mai!

E' ufficiale. Due cuori in affitto è il mio libro preferito di Felicia. Mi ha rapita completamente. Non mi sono mai voluta staccare dalle sue pagine ed in due giorni l'ho fatto fuori. E' emozionante, intenso e straziante. Non tanto per il "drama" che colpisce i due protagonisti (perché si è vero, si ritrovano sotto lo stesso tetto per una strana coincidenza) quanto per il loro passato, il loro vissuto. Ognuno di noi ha un sogno nel cassetto. Cosa succederebbe se quel sogno fosse diverso da quello che gli altri hanno previsto per te? Se fosse fuori da quei famosi "quattro punti"? Cosa saresti disposto a fare pur di raggiungerlo? Inseguirlo? Saresti disposto a scendere a compromessi? Si o no? E i nostri protagonisti risponderebbero sia "si" che "no". Perché mentre Summer, abituata a delle regole rigide imposte dalla famiglia che non approvano il suo voler diventare una sceneggiatrice, raggiunge un compromesso con il padre (avvocato), sancendo un patto per poter inseguire il suo sogno, ovvero vivere a LA per un massimo di tre anni e poi tornare a casa se nulla fosse successo. Blake invece, vive senza regole (si, esatto, l'opposto di Sum), scrivendo il suo romanzo in meno di un mese, a ridosso delle scadenza, rischiando sempre, ma essendo anche lui mal visto dai genitori che non accettano di avere un figlio scrittore, perché per lui avevano previsto ben altro soprattutto dato il suo QI così elevato. E chi l'avrebbe detto che due persone così diverse, una salutista, vegetariana e amante dello yoga, e un fumatore incallito, animale della notte, un don giovanni, uno che per colazione beve "Bloody Mary", potessero invece avere così tanto in comune? Chi l'avrebbe detto che due nemici apparentemente giurati, perché lui vede lei inizialmente come una "scrittrice fallita" e lei vede lui come uno "scrittore in piena crisi esistenziale", potessero essere uno il rifugio dell'altro? La strada per conoscersi, esplorarsi, proteggersi, ma soprattutto amarsi? Perché "amare è un rischio" e non solo amare gli altri, ma amare se stessi lo è! Ed allora siete pronti a farlo? A rischiare il tutto e per tutto? Lasciare andare quello che non serve? Arrendersi a questo strano e pauroso sentimento e di conseguenza viverlo? Cavolo, si! Smettetela di mettere in affitto i vostri cuori, perché perfino Blake che credeva che in affitto fosse meglio: "Lasciati dare un consiglio da uno che ha il cuore in affitto da una vita: in affitto è meglio! Proprio come per le case: un tubo perde? Cazzi del proprietario. Il quartiere ti ha stufato? Traslochi in un altro il giorno dopo. Perché addossarsi più problemi del dovuto? Cuore in affitto è la soluzione migliore." si è ricreduto! Perché amare ti rende migliori, anzi, ci rende migliori. Per quanto male possa fare, alle volte. "L’ho cercata ovunque: negli armadi, nei cassetti, sotto il letto, ma non l’ho trovata. Poi ho capito che se n’è andata via con lei. La parte migliore di me se n’è andata con lei. Io invece resto con la metà peggiore, quella che non sa più pensare, che non sa più vivere, che non sa neanche più come si fa a respirare o a camminare. I libretti delle istruzioni, anche quelli ce li ha lei. L’unica cosa che so fare è lasciare passare il tempo, aspettando che noi diventiamo un ricordo. Saremo un ricordo." E mi raccomando, preparate qualche fazzoletto, perché potrebbero servirvi! Io li ho usati più di quanto avrei pensato.

COMMENTO PERSONALE: L’autrice non ha bisogno di alcun tipo di presentazione e devo ammettere che in questo periodo avevo proprio bisogno di immergermi in un libro nella mia comfort zone. Ogni storia che fuoriesce dalla penna di questa autrice è una vera e propria perla e infatti sto cercando di fare di tutto per recuperare tutti i suoi libri. Blake e Summer sono decisamente ai due poli opposti del pianeta: lui play boy e latin lover lei invece una sognatrice romantica che desidera con tutta se stessa avviare la sua carriera per non essere un fallimento per la famiglia e rincorrere la felicità. Questo romanzo si apre con la promessa da parte di marito e moglie ai rispettivi beniamini di passare una vacanza nella rispettiva casa e sin da subito ci sono fuochi e fiamme (da non leggere probabilmente nel senso canonico del termine). Cercano in qualche modo di trovare una soluzione, cercando di risolverla in prima istanza in modo civile per poi farsi una guerra che sembrerebbe essere interminabile. Ma si conclude prima del previsto quando George, fidanzato di Summer, se ne va per cogliere l’occasione della vita in ambito lavorativo e analogamente fa Cheyenne. Così la casa va divisa tra i due fuochi che cercano di “imporsi” l’uno sull’altra per poi ricredersi. Una delle parti che sicuramente mi ha colpita maggiormente riguarda la condivisione dei dettagli della vita passata e della quotidianità per riuscire a riscoprirsi e creare degli ottimi presupposti per… penso di aver detto già abbastanza ora tocca a voi lasciarvi trascinare e avvolgere dall’avventura di questi due. Ed eccoci qua, giunti al termine di questa nuova storia. Ora sono troppo curiosa di leggere lo spin-off e parlarvene e magari scovare qualche altra chicca per fare delle congetture e supposizioni. Voi cosa state leggendo? Quando andate nella vostra comfort-zone? Alla prossima avventura Kicca